Come e quando si presenta la dichiarazione

COME SI PRESENTA LA DICHIARAZIONE

I contribuenti non residenti che hanno la possibilità di presentare la dichiarazione dall’Italia possono consegnare la dichiarazione, agli uffici postali, alle banche convenzionate, agli uffici dell’Agenzia delle Entrate e agli intermediari autorizzati (come ad esempio i Caf e i professionisti).
I contribuenti non residenti possono comunque presentare la propria dichiarazione dei redditi dall’estero inviandola per raccomandata o con altro mezzo equivalente dal quale risulti con certezza la data di spedizione.
La dichiarazione deve essere inserita in una normale busta di corrispondenza di dimensioni tali da contenerla senza piegarla.
La busta deve essere indirizzata all’Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Venezia – via Giorgio De Marchi n. 16, 30175 Marghera (VE) – Italia, e deve recare scritto:
– cognome e nome del contribuente
– codice fiscale del contribuente
– la dicitura: "Contiene dichiarazione Modello UNICO Persone Fisiche".

Presentazione in via telematica

La dichiarazione può anche essere presentata direttamente via internet.
Infatti, i cittadini italiani residenti all’estero possono richiedere il loro codice Pin, inoltrando una richiesta via web, collegandosi al sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it, nella sezione "Se non sei ancora registrato ai servizi".

Il modello per la dichiarazione

I non residenti in Italia titolari solo di redditi di immobili e/o redditi di lavoro dipendente o di pensione devono quindi utilizzare il modello base Unico Persone fisiche, che può essere prelevato dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it).
Tutti i contribuenti non esonerati devono compilare il modello base per la dichiarazione, che contiene:

ATTENZIONE

I contribuenti persone fisiche non residenti che non siano cittadini italiani possono richiedere il codice Pin on-line solo se hanno un domicilio fiscale in Italia presso il quale può esserne recapitata la seconda parte, altrimenti, se presenti sul territorio nazionale, possono rivolgersi ad un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

– il frontespizio (compreso il riquadro denominato "Residente all’estero") con i dati identificativi del dichiarante e con quelli relativi alla dichiarazione (tipo di dichiarazione, altro soggetto che sottoscrive la dichiarazione, destinazione dell’8 e del 5 per mille, firma);
– i quadri dei redditi contrassegnati dalla lettera R (RA, RB, RC, RN, RP, RV, RX).

I cittadini italiani che risiedono all’estero in forza di un rapporto di servizio con la pubblica amministrazione, nonché quelli considerati residenti avendo trasferito la residenza in Paesi aventi un regime fiscale privilegiato indicati dal D.M. 4 maggio 1999 hanno il domicilio fiscale nel Comune di ultima residenza in Italia.
L’indirizzo del domicilio in Italia va indicato solo nel caso in cui sia individuabile un recapito
nel Comune di domicilio fiscale.

In caso di residenza all’estero si deve indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del Paese di residenza o, in mancanza, un analogo codice identificativo (ad esempio, codice di Sicurezza sociale, codice identificativo generale, ecc).

Se il Paese estero di residenza è strutturato secondo suddivisioni geografiche, nell’apposito rigo deve essere indicato lo Stato federato, la Provincia, la Contea, il Distretto, ecc.; in presenza di più suddivisioni territoriali si deve indicare solo la maggiore (ad esempio, se un Paese è diviso in Stati federati, a loro volta suddivisi in Contee, si indica solo lo Stato federato).

QUANDO SI PRESENTA LA DICHIARAZIONE

Dal 2007 sono state modificate le principali scadenze fiscali relative alla presentazione delle dichiarazioni (e dei versamenti).


ATTENZIONE: LA DICHIARAZIONE DEVE ESSERE SEMPRE FIRMATA DAL DICHIARANTE

Domicilio per la notificazione degli atti

E’ possibile eleggere domicilio per la notificazione degli atti o degli avvisi dell’Agenzia delle Entrate presso una persona o un ufficio nel comune in cui si ha il domicilio fiscale.
I residenti all’estero che non hanno eletto domicilio in Italia per la notificazione, né costituito un rappresentante fiscale, possono indicare un indirizzo estero presso cui farsi notificare gli atti. In tal caso, occorre indicare:
– il cognome e il nome della persona o la denominazione dell’ufficio presso cui ricevere gli atti;
– lo Stato estero con il relativo codice dello Stato e l’indirizzo estero della persona o dell’ufficio presso il quale farsi notificare gli atti.

Le scadenze per la presentazione della dichiarazione
(contribuenti non titolari di partita Iva)

Il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi in forma cartacea per il 2006 (Unico 2007) è posticipato
al 2 luglio 2007 poiché il 30 giugno cade di sabato.

COME PRESENTARE LA DICHIARAZIONE VIA INTERNET

Il codice PIN

Per le istanze riconosciute valide, il Consolato recapita agli interessati un’apposita comunicazione, predisposta dall’Agenzia delle Entrate, che contiene la prima parte del codice PIN e la password; il contribuente, quindi, accede nuovamente al sito http://telematici.agenziaentrate. gov.it per ottenere le rimanenti sei cifre del codice.
Le persone temporaneamente non residenti nel territorio dello Stato e non iscritte all’anagrafe dell’Ufficio Consolare di riferimento si dovranno invece recare personalmente al Consolato, esibendo un valido documento di riconoscimento per consentire la verifica della propria identità.


Il Consolato effettuati gli opportuni controlli, provvede a far recapitare la prima parte del codice Pin e la relativa password. Il contribuente che ha ricevuto tale comunicazione può ottenere le restanti sei cifre accedendo al sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it.


Ricapitolando, per ricevere il codice Pin è necessario:
1. compilare il modulo di richiesta di registrazione presente nel sito http://telematici.agenziaentrate. gov.it nella sezione "Se non sei ancora registrato ai servizi";
2. stampare la richiesta e inviarla via fax al Consolato d’Italia territorialmente competente insieme alla fotocopia di un documento di riconoscimento valido;
3. attendere la comunicazione da parte del Consolato contenente la prima parte del codice Pin e una password. f E’ possibile verificare in qualunque momento l’iter della propria richiesta
consultando lo "Stato della richiesta del PIN". Se la richiesta sarà accettata, il Consolato recapiterà al richiedente i primi quattro caratteri del codice PIN e la password di accesso al sistema;
4. completare la ricezione del codice PIN attraverso il servizio telematico internet (http://telematici.agenziaentrate.gov.it), stampando i restanti sei caratteri e selezionando nella pagina successiva la funzione "Seconda parte del codice PIN".
Una volta ottenuto il codice Pin, il contribuente può utilizzarlo per tutti i servizi telematici offerti dall’Agenzia.

L’Agenzia delle Entrate ha attivato una procedura che permette anche ai non residenti, con la collaborazione dei Consolati d’Italia, di ottenere il codice Pin necessario a trasmettere via internet la propria dichiarazione Unico Persone Fisiche ed effettuare i relativi pagamenti.
I cittadini italiani residenti all’estero che intendono abilitarsi al servizio per la trasmissione delle dichiarazioni e il pagamento delle imposte on-line possono inoltrare la richiesta via web, seguendo le istruzioni presenti nel sito www.agenziaentrate.gov.it.
I contribuenti iscritti presso l’Anagrafe Consolare devono inoltrare copia della richiesta, anche tramite fax, al competente Consolato italiano all’estero, con la fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
L’Autorità consolare avrà il compito di controllare le richieste pervenute mediante riscontro con i dati registrati nell’anagrafe consolare, alla quale il contribuente deve essere necessariamente iscritto.