Un piccolo gruppo di friulani residenti a Bruxelles ha recentemente ridato vita al Fogolâr Furlan di Bruxelles.
In effetti un Fogolâr è esistito a Bruxelles per più di 43 anni. Negli ultimi anni c’è però stato un cambio generazionale e la composizione della comunità friulana è profondamente cambiata. La presenza friulana a Bruxelles è oggi molto più complessa che nel passato, ci sono corregionali arrivati tanti anni fa, i loro figli e nipoti ormai pienamente integrati nella realtà belga e le generazioni recentemente giunte dal Friuli che in gran parte gravitano intorno al mondo delle istituzioni europee.
Per integrare queste diverse componenti e rinvigorire la Comunità friulana di Bruxelles , alcuni dei soci del vecchio Fogolâr e alcuni ‘nuovi arrivati’ hanno sentito il bisogno di rigenerare l’associazione ripartendo da zero e fondandone una nuova. Nel corso della seduta di costituzione del nuovo Fogolâr, l’Assemblea dei soci fondatori ha proceduto alla nomina degli Amministratori che per i prossimi anni saranno:
Franco Biscontin, presidente
Hélène Del Turco, vice-presidente,
Daniele Moruzzi, tesoriere
Mariacristina Chiesa, amministratore
Mario Ferro, amministratore
Al fine di presentare la nuova associazione e promuovere il tesseramento, lo scorso 7 marzo i soci fondatori hanno invitato la Comunità friulana di Bruxelles ed i suoi simpatizzanti ad una serata conviviale con degustazione di vini e prodotti friulani presso la sede dell’Ufficio di Collegamento Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Nel corso della serata Presidente e Vice-presidente hanno illustrato le finalità e le attività previste del rinato Fogolâr e hanno colto l’occasione per ringraziare il dott. Domenico Lenarduzzi, storico presidente del precedente Fogolâr, presente alla serata, per il rimarchevole lavoro svolto nei passati quarant’anni.
L’obiettivo dell’associazione è di riunire le persone che hanno un’origine friulana o un legame affettivo con il Friuli per promuoverne la cultura – in tutte le sue forme – e la lingua.
Si tratta quindi di ridare vita alla comunità friulana a Bruxelles promuovendo attività e iniziative socio-culturali che diano l’occasione ai friulani di Bruxelles di ritrovarsi, creare legami di amicizia e professionali e promuovere la loro identità friulana e la loro terra. L’associazione dovrebbe diventare un punto di riferimento per i nuovi e vecchi espatriati friulani di Bruxelles ed il loro rappresentante culturale presso le autorità diplomatiche ed europee.
L’impegno del Consiglio di Amministrazione è rivolto ora alla crescita dell’associazione e alla programmazione di attività ed eventi, il primo dei quali, “I Batafiers e i Favris di Manià”, ha appena avuto luogo ed è stato incentrato sulla storia di Maniago e delle sue coltellerie.