I Trigeminus, fin dalla loro nascita, si sono ininterrottamente dedicati a rappresentare la friulanità portando in scena non il Friuli del passato ma il Friuli dei giorni nostri mantenendo vive quelle che sono le peculiarità del carattere friulano nell’affrontare la vita. Hanno scelto di esprimersi in friulano che, oltre a costituire "la materia prima" dei loro spettacoli, è elemento indispensabile per custodire e mantenere viva una lingua da regalare alle nuove generazioni.
I Trigeminus presentano i loro spettacoli comici, tra il teatro e il cabaret, definendoli "L’ALTRA COMICITA". Questo, in realtà, è il termine che meglio si addice alle loro rappresentazioni; le loro messe in scena, infatti, non sono ne il cabaret dei battutisti e non si tratta nemmeno di rappresentazioni teatrali vere e proprie. Si tratta di sketches di "produzione propria" che traggono spunto dagli avvenimenti e dalle storie che, ogni giorno, possono coinvolgere ognuno di noi.
Così facendo i personaggi interpretati dai Trigeminus, sono veri, autentici e spontanei e, al di fuori del Friuli, non potendo esprimersi in lingua friulana, usano l’italiano mantenendo la cadenza friulana.
Hanno sempre cercato guardare oltre e, con molta ironia, rappresentano se stessi, quelli che sono, con le paure, debolezze, i dubbi, le certezze, le gioie e i loro sogni ottenendo il risultato di divertirsi sul palco insieme al pubblico che viene investito dal ritmo incalzante delle loro esilaranti messe in scena.
Questo lo slogan dei Trigeminus:
In Friuli parliamo FRIULANO fuori dal Friuli portiamo il FRIULANO.
Furlans in moviment