12 ragazzi provenienti da Argentina, Australia, Brasile e Canada giunti a Spilimbergo grazie al contributo della Regione Fvg
Sono 12 i visi sorridenti giunti in regione per apprendere l’arte antica del mosaico. Forte l’entusiasmo che ha spinto i figli dei corregionali a partecipare al corso d’introduzione all’arte musiva realizzato grazie alla collaborazione dell’Ente Friuli nel Mondo con la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo e al contributo finanziario della Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio corregionali all’estero e integrazione degli immigrati.
Il percorso formativo, partito il 31 ottobre, terminerà l’11 novembre ed è riservato a giovani discendenti di friulani emigrati nel mondo, che conosceranno un’arte che è un simbolo, storico e contemporaneo, tra i più importanti della specificità della Regione Friuli Venezia Giulia.
I 12 partecipanti sono stati selezionati tra una cinquantina di candidati le cui richieste erano giunte da Argentina, Australia, Canada e Brasile.
I corsisti saranno seguiti nello stage musivo dagli insegnanti Laura Carraro e Mohamed Chabarik, e saranno accompagnati nell’apprendimento di realizzazioni musive partendo dall’interpretazione dei temi delle origini storiche per sviluppare soluzioni più libere e contemporanee, così da trasmettere il senso delle origini del mosaico ma anche tutta la sua attualità.
Il corso, della durata di 52 ore, prevede l’insegnamento degli elementi base delle tecniche musive: taglio e preparazione dei materiali con l’uso della martellina tradizionale; studio degli andamenti; composizione di soggetti a tecnica diretta proposti dall’insegnante o concordato preventivamente.
L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti le prime fondamentali conoscenze sul mosaico in tutte le sue forme e tipologie.
Inoltre sono previste alcune visite: alla fabbrica di produzione degli smalti veneziani e ad alcuni laboratori artigianali della zona.
Al termine per ciascun partecipante verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Durante il soggiorno-studio di due settimane i ragazzi avranno inoltre l’occasione di conoscere non solo l’arte e la storia, ma anche alcune realtà della loro regione d’origine visitando alcuni dei luoghi più suggestivi della nostra regione, tra i quali Grado, Aquileia, Trieste, Pordenone e Redipuglia.