All’ambasciata statunitense della
capitale, il 3 luglio scorso, giornata dell’Indipendenza americana, si è
brindato con vini tutti friulani.
Da sin. Livon, Pittaro, Tomada, Pittoni, Lo Verso
Allo speciale sodalizio Stati
Uniti-Friuli Venezia Giulia era presente
una cospicua componente friulana, a partire del nuovo presidente del Fogolâr Furlan capitolino, Francesco
Pittoni (che ha preso il testimone di Adriano Degano, storico e attivo
presidente), Pietro Pittaro presidente dell’Ente nel Mondo, Fabrizio Tomada
componente del Ducato dei Vini Friulani a Roma e l’imprenditore vitivinicolo
Valneo Livon, ospitati dall’ambasciatore americano in Italia John R. Phillips,
di origini friulane.
Il
prestigioso invito dell’ambasciatore Phillips
fa seguito al precedente incontro nel quale, la stessa delegazione
proveniente dalla nostra regione, era stata ricevuta dal diplomatico, che aveva
espresso il desiderio di visitare quanto prima i luoghi di nascita degli avi,
originari di Poffabro e Frisanco e inoltre di poter degustare i tanto rinomati
vini friulani. Durante questo secondo incontro il Presidente Pittaro ha
consegnato personalmente all’Ambasciatore una lettera del Presidente del
Consiglio Regionale Franco Jacop, con l’invito ufficiale della Giunta e del
Consiglio a visitare il Friuli Venezia Giulia. Il diplomatico si è dimostrato
molto lieto di accettare l’invito, per rinforzare l’amicizia e i legami con la
sua terra d’origine.
Dopo la cerimonia ufficiale, magistralmente organizzata e
diretta da Matteo Lo Verso, Household manager dell’American Embassy Rome, dove
ha suonato la banda dei Marines, è stato eseguito l’alzabandiera e il discorso
di rito dell’Ambasciatore, la serata è stata allietata da un magnifico buffet,
accompagnato da prestigiosi vini friulani offerti dai produttori Collavini,
Fantinel, La Delizia, Livon e Pittaro. I vini della nostra regione sono stati
molto apprezzati e le 500 bottiglie donate sono state degustate dai presenti,
che hanno dimostrato apprezzamento e interesse per un settore in continua
espansione nella nostra regione.
Livon stringe la mano all’
Ambasciatore e Pittaro alla consorte